Lasciamo che siano gli amici, i testimoni a raccontare di Nora…
Stefano lo fa con una lettera aperta al piccolo Massimo, che ancora non sa che “disgrazia” di mamma gli sia capitata…
Patrizia invece ci ricorda quanto Nora puo’ essere una buona amica…ma anche che viaggiare con lei nei paesi arabi è decisamente impossibile…

Caro Massimo, tu ancora non lo sai ma la tua mamma è davvero un bel tipo. Stai attento però a non farla arrabbiare, perchè potrebbe tirar fuori da un momento all’altro il suo caratterino: una tigre travestita da micino. Anche se – ci scommetto quel che vuoi – ogni volta che la guardi con quei begli occhioni, lei si scioglie e mette da parte tutta la sua grinta e la sua testardaggine per far posto alla dolcezza che per fortuna non regala solo a te ma anche agli altri che le sono vicini. Ha avuto coraggio tua mamma, a fare tante cose che ha fatto, nonostante i Ma nonostante i Se.

Ricordaglielo un giorno quando sarai tu a voler scegliere i sentieri della tua vita. Quando crescerai un pò, ti insegnerò anche a chiamarla “gallina” perchè trovo che sia una definizione azzeccata per lei: una impavida, affettuosa ed avventurosa chioccia che ogni tanto ha bisogno di stare nel suo pollaio.Soprattutto per abbassare la cresta dei due galletti che vivono con lei. 😉 Con affetto, lo zio Ste.

– Stefano Corbetta –

Nora…o fazzoletto..?!

…e si è andata proprio cosi, era il lontano 2011 ed io e Nora decidemmo di fare un viaggio, finalmente sole, io e lei…per rilassarci un po’.. “una vacanza senza troppe pretese”, c’eravamo dette…e cosi fù…o quasi! Scese da quell’aereo invece, ebbe inizio la nostra avventura! E tutto per un  nome: NORA!!! E anche per un bel paio di occhi verde smeraldo a dire il vero!

Sul cammello (o dromedario!), nei suq, durante la gita al  Cairo o durante una pausa narghilè… echeggiava dall’umanità che ci circondava, un solo nome “NORA…FAZZOLETTO”. E mentre io spazientita per l’insistenza di quegli individui avrei voluto gridare con forza di andarsene per goderci la nostra tranquilla e sana vacanza, Nora con il suo aplomb faceva un sorriso gentile e ci liberava.

Nora è cosi, l’amica gentile, quella che con poche parole, ma giuste, o con un solo sguardo, o gesto, trasmette tutto. Nora è cosi, priva di pregiudizi, estranea alle convenzioni, vera, sincera. Per me molto cara.

– Patrizia Conigliaro –